Spettacolo di prosa
Produzione: Arte-Mide
Attrice: Chiarastella Seravalle
Musicista: Rachele Colombo
Regia: Alberta Toninato
Ricerca: Franca Caltarossa e Chiarastella Seravalle
Arte-Mide porta in scena la figura di una delle più significative artiste veneziane: Rosalba Carriera. Pittrice considerata dalla critica come uno degli esempi più alti della pittura internazionale veneziana della prima metà del ‘700 e raffinata interprete della società mondana, con i suoi ritratti a pastello Rosalba si impone quale protagonista della stagione rococò veneziana. Inizialmente, comincia dipingendo miniature su avorio: un’attività esercitata prevalentemente da donne e che occupava, nella gerarchia dei ‘generi’, l’ultimo posto. Come miniatrice viene accolta nel 1705 tra i membri della prestigiosa Accademia di San Luca a Roma. Il passo verso una ritrattistica maggiore è breve, e ben presto le sue composizioni a pa- stello suscitano l’interesse della nobiltà veneziana. La notorietà dell’artista, in continua ascesa, culmina nel soggiorno parigino, tra il 1720 e il 1721, ospite di Pierre Crozat, che la introduce nei fastosi ricevimenti dei personaggi di corte. Oltre a dare concerti assai apprezzati, essendo ella anche valente musicista, a Parigi esegue numerosi ritratti che riscuotono un notevole successo. A conferma di tale consenso, nell’ottobre del 1720 viene ammessa all’Académie Royale de Peinture et Sculpture. Pochi uomini raggiunsero professionalmente il suo successo, anzi buona parte degli enormi riconoscimenti parigini le derivarono proprio dall’essere donna. Come donna, come ‘virtuosa’ per eccellenza e per giunta veneziana, Rosalba diviene nella Ville Lumière oggetto di curiosità e attrazione. Ella, peraltro, si dimostra anche abile imprenditrice di se stessa, assegnando un valore econo- mico alle proprie opere, al tempo già molto richieste, divenendo così artefice del proprio destino, che la vede artista affermata e ricercata da nobili e regnanti di tutta Europa.