EVENTO RINVIATO A DATA DA DESTINARSI
Presentazione del libro e proiezione del cortometraggio presentato alla Biennale79 del Cinema
feelingvenice – Le voci veneziane
IL PATRIMONIO IMMATERIALE E UMANO DELLA LAGUNA VENEZIANA
Esiste un patrimonio immateriale e storico veneziano nato dal rapporto simbiotico dell’essere umano con la laguna, un patrimonio che ha ispirato l’arte e l’artigianato rendendolo un tutt’uno con il suo paesaggio. Venezia e la sua storia stessa sarebbero inimmaginabili senza laguna.
Francesca Seravalle
“Alghe e Sale” è un progetto editoriale che permette un’immersione sensoriale nell’acqua attraverso la lettura e l’ascolto di voci veneziane che si raccolgono attorno a quattro temi: Caigo, Fondamenta, Orizzonte, e Riflessioni. Un libro fotografico sensoriale da guardare e ruotare, da ascoltare, da annusare con l’immaginazione, da toccare nelle diverse carte e da leggere. “Alghe e Sale” è la restituzione di un progetto di arte-relazionale #feelingvenice in cui l’associazione Arte-Mide ha coinvolto la cittadinanza veneziana attraverso laboratori (olfattivi e fotografici) sulla laguna, attivando una condivisione dei legami profondi tra gli abitanti di Venezia e la laguna. Una collezione di emozioni che raccontano nella loro intimità memorie e passaggi della loro vita segnati dall’acqua, dalla pesca a faja, dai traslochi in barca, dai bombardamenti in laguna, dalla campana del caigo, dagli amori nati per salvarsi dall’acqua alta del 1966, dai tuffi che si fanno ancora al Baccàn, dai ricordi della piscina Passoni, dalle Zattere fino ad immaginare un futuro per la laguna.
Custodire e attivare il patrimonio immateriale della laguna: archivio di emozioni e memorie
“Il paesaggio lagunare e la sua bellezza sono una stratificazione secolare di vite e il rispetto per l’ambiente naturale e culturale nasce dal riconoscimento del legame che identifica il cittadino con gli odori, la vista, i suoni, i colori e le esperienze nella sua città d’acqua metà dolce e metà salmastra.”
“Alghe e Sale” nasce nel 2020 dall’utopia di conservare “right here right now” quanto è a rischio di scomparsa. Il risultato di questo lavoro è un Archivio del Patrimonio Immateriale della Laguna, conservato presso la Fondazione Archivio Vittorio Cini, costituito da immagini, video, suoni ASMR, interviste e oltre 2.500 cartoline scritte e consegnate personalmente nelle scuole del centro storico, alle associazioni locali e che ha permesso inoltre uno scambio intergenerazionale tra i cittadini, nuovi e storici.
**Oltre la Fotografia: Immaginare Venezia futura**
“Forse dovremmo cambiare prospettiva
e chiederci quale immagine del futuro vogliamo per la laguna
e partire dall’immaginazione collettiva
per rendere il nostro futuro più rosazzurro.”
La curatrice del libro, Francesca Seravalle, ha scelto di giocare con i clichè di Venezia, esplorando la laguna con una rivoluzione dell’immagine in cui la prospettiva è ruotata o ribaltata. Chiede così ai lettori di immaginare collettivamente il futuro di Venezia guardandola da un punto di vista nuovo (meditativo e orizzontale), rivelando l’influenza che l’acqua esercita sulla percezione visiva, cromatica ed emotiva. Le immagini parlano di “alghe e sale”, di elementi veneziani che vivono grazie all’acqua. Elementi, oltretutto, necessari per fare un “autoritratto della laguna” ossia una cianotipia, un processo fotografico a contatto che utilizza proprio il sale per fissare e le alghe.
**L’Odore della Laguna: Un’Esperienza Olfattiva**
Il progetto comprende anche la condivisione dei frutti dei workshop sensoriali dell’attrice Chiarastella Seravalle, e presidentessa di Arte-Mide, realizzati a Palazzo Cini, a Museo Mocenigo e al Fondaco. Attraverso un QR code si possono ascoltare degli audio di alcuni esperimenti sull’odore della laguna e sul suo potere immersivo, ancestrale e immaginifico, un mix di profumi salati, dolci e terrosi.
**Un Impegno per il Passato e il Futuro della Laguna**
Il libello “Alghe e Sale” nel suo piccolo si impegna ad uno scambio intergenerazionale tra memorie passate e immaginazioni futuribili per la laguna di Venezia; e a riconoscere nell’amore per la laguna l’elemento identitario che unisce i cittadini di Venezia.
**Informazioni tecniche sul libro**
– **Titolo**: Alghe e Sale – La laguna vissuta dai veneziani
– **Testi**: Cittadinanza veneziana
– **A cura di e fotografie di**: Francesca Seravalle
– **Audio e workshop Alghe e Sale**: Chiarastella Seravalle
– **Cianotipia**: realizzata durante il workshop di Claudia Corrent
– **Designer**: Melissa Longa
– **Editing Audio**: Andrea Santini
– **Trascrizione testi**: Claudia Leone
– **Editing testi**: Anna Trevisan
– **Prodotto da**: Arte-Mide
– **ISBN**: 9788898488926
– **formato**: 148×210 mm
– **pagine 36
– ** Stampa Grafiche Veneziane
– **Carta: Shiro Alga Carta di Favini, realizzata con alghe della laguna
– **Ideato e stampato a Venezia con il Contributo della Regione Veneto e della Fondazione Archivio Vittorio Cini
**Un Progetto Ecologico**
“Alghe e Sale” è stato realizzato con un forte impegno ecologico. La carta utilizzata è ricavata dalle
alghe della laguna, riducendo al minimo l’impatto ambientale. La produzione è stata affidata a
Grafiche Veneziane, una cooperativa editoriale che stampa e rilega a Venezia Centro Storico.
**#FEELINGVENICE – Sensibilizzazione al Patrimonio Lagunare**
Il progetto editoriale “Alghe e Sale” nasce dal lavoro #feelingvenice ideato e prodotto
dall’Associazione Culturale veneziana Arte-Mide (Francesca Seravalle, Chiarastella Seravalle, Erika
Urban) che ha attivato una social campaign, realizzata grazie alla vincita del bando DIVA Interreg
ITA-SLO con l’azienda The Merchant of Venice e la Fondazione Archivio Vittorio Cini e con il
supporto della Camera di Commercio di Venezia Rovigo. Il progetto ha permesso la realizzazione
dell’archivio sensoriale della laguna custodito presso L’Archivio Vittorio Cini e la relativa mostra
presso Bottega Cini. Scuole di ogni grado e numerose associazioni locali hanno partecipato a questo
progetto, che mira a sensibilizzare la comunità al patrimonio ambientale lagunare attraverso un
approccio emozionale. La laguna è vista come fonte di benessere, poesia, ispirazione e custode
delle memorie personali. Dai laboratori e dalle numerosissime interviste raccolte è stato prodotto un
cortometraggio, feelingvenice – Le voci veneziane, con registrazioni di veneziani, delle attrici
Chiarastella Seravalle ed Erika Urban, regia di Francesca Seravalle, e presentato alla 79a Mostra
d’Arte cinematografica di Venezia.
Per ulteriori informazioni, interviste o immagini, vi preghiamo di contattarci qui:
+39 338 86 73 547 | info@arte-mide.com
Siamo disponibili a fornire ulteriori dettagli sul progetto “Alghe e Sale” e a organizzare incontri o eventi correlati.
