Venerdì 23 marzo 2018 alle ore 20:30
presso il Teatro Dario Fo di Camponogara (Piazza Castellaro 36, 30010, Camponogara)
L’associazione ARTE-MIDE presenta in collaborazione con l’associazione Sole Donna e con il patrocinio del Comune di Camponogara “PUNTO BURANO – Donne sul filo del Merletto“.
L’arte secolare del merletto di Burano, candidato a divenire Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità Unesco, è il filo narrativo dello spettacolo teatral-musicale “PUNTO BURANO – donne sul filo del merletto”
Un’attrice, Chiarastella Seravalle e una musicista Rachele Colombo, dirette dal regista Massimo Navone, narrano in scena la storia plurisecolare del merletto di Burano.
Spettacolo supportato dal MIUR-Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca nell’ambito del “piano governativo di Buona Scuola” con l’ufficio scolastico regionale Veneto.
Venerdì’ 23 marzo 2018 alle 20:30, al Teatro Dario Fo di Camponogara “PUNTO BURANO – Donne sul filo del merletto”.
Lo spettacolo, ha debuttato al Teatro Stabile C. Goldoni di Venezia e ha replicato in varie città Italiane, restituisce in forma musical-teatrale gli esiti di una ricerca fatta sull’arte plurisecolare del merletto: un’arte antica, celebre in tutto il mondo.
Gli appunti di viaggio e i documenti storici, raccolti da Chiarastella Seravalle che ne ha curato anche la drammaturgia, sono stati tradotti in musica da Rachele Colombo e messi in scena con la regia di Massimo Navone.
Le due protagoniste, Chiarastella Seravalle e Rachele Colombo, danno voce a tre merlettaie di epoche diverse, attraverso canzoni e parole: Costanza vive nella prima metà del XV secolo, epoca in cui il merletto si connota come passatempo delle donne dell’aristocrazia veneziana e si diffonde anche nei conventi, dove si sfrutta la manodopera; Virginia vive invece nel XVII secolo e fa parte di quel manipolo di specialiste che il Re Sole chiamò in Francia per insegnare, alle ricamatrici di Alancon i segreti dei punti veneziani; infine Rosalba si colloca all’inizio del XX secolo ed è una delle protagoniste dei primi scioperi, facendosi portavoce di tutte quelle donne costrette a lavorare a cottimo e in condizioni di sfruttamento.
Fondamentale per la realizzazione dello spettacolo è stato l’apporto delle merlettaie, che si sono raccontate in alcuni casi anche in scena, e delle esperte del settore come Doretta Davanzo Poli, Maria Teresa Sega e Angela Demattè.
La storia del merletto dell’isola di Burano si perde nella notte dei tempi ed è legata a congetture o leggende. Per alcuni la tipica lavorazione buranella sarebbe collegata alla tradizione marinaresca degli abitanti, legati alla pesca e di conseguenza alla fabbricazione e alla riparazione delle reti. Importante riferimento è anche quello della tipica architettura veneziana Le prime testimonianze della fioritura del commercio di merletti veneziani risalgono alla fine del XV secolo, periodo che vide fiorire la pubblicazione di centinaia di libri, detti modellari, di disegni per merletti e ricami, ideati dai maggiori incisori e tipografi dell’epoca.
Secoli di tradizioni fortemente legate alla vita politica – sociale e all’architettura di Venezia hanno reso l’isola di Burano famosa in tutto il mondo grazie proprio all’antica arte del merletto, un bene culturale che richiede oggi la massima attenzione per la sua conservazione e salvaguardia e per garantirne la trasmissione alle nuove generazioni.
Proprio per favorire questa tutela è nata una rete di città italiane, tra cui Venezia, impegnate nel Progetto di Candidatura del Merletto Italiano a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità UNESCO (con Venezia: Chioggia, Bologna, Bolsena, Forlì, Gorizia, Latronico, Meldola, Rapallo, Orvieto, Chiavari, Cantù, Chioggia, L’Aquila, Santa, Margherita Ligure, Sansepolcro Varallo Sesia e Bosa).
L’Associazione Arte-Mide collabora al progetto di Candidatura proprio attraverso questa proposta spettacolare.
PUNTO BURANO
Donne sul filo del Merletto
regia: Massimo Navone
interprete: Chiarastella Seravalle
musiche di ed eseguite da: Rachele Colombo
direzione artistica e ricerca: Chiarastella Seravalle
ideazione e produzione: Arte-Mide Teatro
drammaturgia: Chiarastella Seravalle e Massimo Navone
ricerca, musica e testi originali: Rachele Colombo
video e videoproiezioni: Massimiliano Ciammaichella, Ivo Pisanti
consulenza artistica per i costumi: Carlos Tieppo
consulenza storica: Doretta Davanzo Poli, Maria Teresa Sega
consulenza drammaturgica: Angela Demattè
Spettacolo a supporto della candidatura del merletto come patrimonio UNESCO
Info stampa e accrediti:
associazione Sole Donna: +39 3392997117 mail: w.frison@virgilio.it